Stiamo raccogliendo quello che Ephemera. Cultura Immateriale lascia nel suo accedere.
Ephemera / Tracce è il racconto per immagini e suoni di Caterina Erica Shanta.
Sarà disponibile qui a fine Festival.
Presentazione di Ephemera / Festival di Cultura immateriale
con Eleonora Cedaro, Michela Lupieri, Rachele D’Osualdo
Ephemera. Cultura Immateriale è un Festival multidisciplinare per il corpo e la mente.
Da maggio a ottobre 2022, un fitto calendario accenderà prestigiosi luoghi del patrimonio artistico e naturale del Friuli Venezia Giulia: performance di danza, musica contemporanea e sound art, una residenza d’artista, mostre di arti visive, laboratori artistici e sportivi.
Ephemera è un progetto di Eleonora Cedaro, Michela Lupieri e Rachele D’Osualdo, prodotto dall’Associazione ETRARTE con PerForm ASD, sviluppato insieme a un team di professionisti scelto e gode del supporto di prestigiosi cultural mentors e importanti partner del territorio.
Inaugurazione di Here, There & Everywhere
di Riccardo Arena, Cristina Burelli, Michela Lupieri
Dalla libreria per le sue vetrine, un assemblaggio di frammenti, tracce ed ephemera plasma un paesaggio visivo, una geografia da attraversare con lo sguardo, in dialogo con i temi e i luoghi del Festival.
RICCARDO ARENA (Milano 1979) è stato invitato a partecipare al festival Ephemera. Cultura Immateriale attraverso una residenza d’artista in Regione, dislocata nei diversi luoghi e articolata nel tempo. La prima restituzione è presentata alla Libreria Martincigh, la seconda sarà presentata a Trieste Contemporanea: una nuova produzione ideata dall’artista a partire dagli accadimenti, dalle suggestioni e dalle tracce raccolte durante il Festival.
Riccardo Arena è un artista, ricercatore e docente, la cui pratica è orientata a indagare i contenuti filosofici e simbolici delle immagini, attraverso la creazione di riflessioni visive concepite come formalizzazioni poetiche. La sua ricerca indaga le corrispondenze che legano forme, fenomeni, topografie e miraggi di coscienza. Esplorando le analogie tra territori interdisciplinari e integrando molteplici linguaggi e tecniche espressive, la sua prassi è impiegata nella costruzione di immaginari visivi e narrativi. Ecosistemi di forze astratte che combinando e armonizzando ricerca teorica e formale si pongono come dispositivi culturali di conoscenza immaginativa.
ART LAB / Project Map della Scuola di Design del Politecnico di Milano
Ephemera collabora con il Laboratorio di Elementi Visivi del Progetto del Corso di Laurea in Design degli Interni, Scuola di Design del Politecnico di Milano. A partire dal tema del corpo come collante tra opera e luogo, gli studenti presentano i video progetti concepiti in relazione alle installazioni artistiche delle collezioni d’arte contemporanea interessate dai luoghi del Festival.
Gli spazi della libreria ospitano i video progetti ideati dagli studenti, coordinati dai proff. Francesca Telli, Massimiliano Maini e Piero Pozzi.